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Andrea Costantini

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Festività pasquali con sole e temperature primaverili

Pubblicato il 7 Aprile 2020

Per la prima (e speriamo ultima) volta nella storia delle festività pasquali recenti (senza scomodare le pesti del passato, si entrerebbe in un campo di difficile individuazione e ben distante comunque dalle abitudini attuali che caratterizzano queste giornate), passeremo Pasqua e “Pasquetta” chiusi in casa, come da disposizione attuale in tema di contrasto all’epidemia di Coronavirus.

I meteorologi, sotto sotto, non si lamentano più di tanto: sbagliare le previsioni in questo periodo, ed in particolare per l’intoccabile gita fuori porta del Lunedì dell’Angelo, significherebbe la “squalifica” mediatica o, senza scomodare i grandi nomi, quantomeno una sonora tirata d’orecchie da amici e parenti, pronti a giurare di “non ascoltare più le previsioni del tempo”. Una fatica che quest’anno non sarà necessaria, così come non sarà necessario inseguire le decine di APP e le relative emissioni in continua variazione, con emicrania garantita.

Il web ovviamente percepisce tale situazione e non mancano ironiche mappe di previsione, di cui ne condivido una tra le tante che vediamo girare tra i social in questi giorni.

In merito alla “sensibilità” delle previsioni di Pasquetta, è interessante segnalare quanto accadde nel 2004, episodio che rimane tra i più marcati in termini di errori e di “reazioni” conseguenti. Un approfondimento è stato realizzato da Nimbus – Società Meteorologica Italiana e può essere consultato a questo indirizzo 

Veniamo dunque al tempo dei giorni nostri; un vasto campo anticiclonico, esteso dal Mediterraneo al centro-est Europa, favorisce da un lato una stabilità delle condizioni con assenza completa di nubi e precipitazioni, dall’altro permette l’afflusso di modeste correnti orientali nei bassi strati che, fino a venerdì, garantiranno aria in generale molto secca con ottima visibilità.

Nell’immagine seguente vediamo l’inquadratura della webcam del campanile di Cappella Maggiore verso le Prealpi (link in tempo reale qui http://www.latendatv.it/webcamcappella1/campanile1.php)

L’aria secca e il generoso soleggiamento favoriscono ampie escursioni termiche diurne: ecco il grafico della stazione meteo di Malga Filippon del giorno 6 aprile; durante la notte i valori scendono ben sotto i -5°C mentre di giorno si sfiorano i 15°C, con veloce discesa verso le 19 al calare del sole. Dati in diretta ed archivio all’indirizzo http://www.piancansigliometeowebcam.it/

A seguire, la graduale rotazione delle correnti ad ovest e poi sud-ovest, legate al parziale cedimento dell’anticiclone, favorirà l‘ingresso di aria via via più umida, ancora più mite, di estrazione sub-tropicale; tale circolazione sarà responsabile di un fine settimana decisamente mite o quasi caldo per il periodo (zero termico a 2800-3000m). Per Pasquetta ed inizio settimana successiva la situazione non vedrà cambiamenti rilevanti, in quanto le principali figure di bassa pressione rimarranno confinate ad ovest e sulla Scandinavia. Le temperature si manterranno ben sopra le medie del periodo con assenza di precipitazioni. Il mese di aprile sembra candidarsi per un andamento assai caldo ed anormalmente secco (non è più una novità…).

 

Ecco in sintesi le previsioni per i prossimi giorni:

Mercoledì 8, giovedì 9 e venerdì 10 aprile (attendibilità 90%): cielo terso ed ottima visibilità con temperature in lieve rialzo verso valori di 4-6°C oltre la media specie nelle massime ed in quota, mentre di notte l’ampia escursione termica manterrà una certa frescura.

Sabato 11 (90%): la graduale rotazione ad ovest delle correnti apporterà aria più umida con presenza di qualche nube in transito, senza effetti. Temperature in ulteriore lieve aumento.

Domenica di Pasqua (90%): tempo stabile e soleggiato, modesti cumuli pomeridiani sui monti in un contesto piuttosto caldo (minime sui 12-14°C e massime tra 22 e 25°C).

Lunedì di Pasquetta (80%): un modesto fronte transiterà a nord delle Alpi, con effetti praticamente nulli sul nostro versante, eccezion fatta per una moderata nuvolosità sulle Dolomiti e parte delle Prealpi con probabilità bassa (20-30%) di qualche breve e modesto rovescio pomeridiano. In pianura cielo in prevalenza sereno con temperature stazionarie o in lievissimo calo nelle massime.

 

Cosa fare dunque in queste giornate di confinamento obbligatorio? Beh, possiamo cogliere questo invito comunicato dal Festival CinemAmbiente di Torino.  A partire da venerdì 3 aprile, ogni tre giorni sarà proposto un nuovo titolo, visibile gratuitamente su questo sito, scelto tra i film che hanno riscosso particolare successo nelle ultime edizioni del Festival o che hanno approfondito i temi oggi più che mai, anche per effetto della pandemia, al centro del dibattito ecologista: i cambiamenti climatici, l’antropizzazione, la tutela degli habitat di specie, l’ecosostenibilità, i nuovi, possibili modelli di sviluppo. La diffusione in streaming dei film sarà accompagnata da videomessaggi dei registi o da videointerventi di esperti, che offriranno spunto per ulteriori approfondimenti. Buona visione!

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