Situazione: il vasto e robusto campo anticiclonico che sta interessando le nostre regioni subisce un lieve e modesto cedimento tra giovedì e venerdì a causa del transito di un minimo di pressione in quota, da nord-ovest a sud-est. Ad eccezione di un temporaneo aumento della nuvolosità e di un calo termico in montagna, le condizioni generali rimarranno invariate, specie a medio-lungo termine con probabile ripristino dell’anticiclone sub-tropicale già nel fine settimana.
Giovedì 12 (attendibilità 90%): nubi medio-alte a tratti diffuse con velature compatte specie sulle zone più settentrionali. Non sono attese precipitazioni. Temperature in graduale calo in quota fino a valori più consoni alla stagione.
Venerdì 13 (90%): iniziali e residue velature in transito verso sud-est con cielo in prevalenza sereno a seguire, associato ad aria più fredda e secca in quota e rinforzo delle correnti nord-occidentali.
Sabato 14 e domenica 15 (90%): progressivo rinforzo dell’alta pressione con condizioni stabili e ben soleggiate, nuovamente miti a tutte le quote e al pomeriggio nei settori ben assolati. Minime in calo grazie all’irraggiamento notturno.
Tendenza
Dopo la prima, anche la seconda decade di novembre si avvia ad essere secca e mite, priva di qualsivoglia evento precipitativo. Le proiezioni a medio-lungo termine confermano l’ingerenza dell’alta pressione subtropicale sul Mediterraneo, la totale assenza di irruzioni fredde e la staticità complessiva della circolazione sull’Europa centrale.