Situazione: tra lunedì e martedì è transitato un veloce fronte settentrionale, seguito da aria più fredda e secca che ha garantito una splendida giornata di sole. L’aria umida atlantica tornerà presto protagonista con un primo modesto corpo nuvoloso atteso mercoledì e nuvolosità spesso diffusa nei giorni successivi. A medio termine si nota un possibile avvicinamento di una saccatura più organizzata ma la cui traiettoria è ad oggi ancora non ben identificabile. Il contesto termico sarà in ripresa, in particolare di notte grazie alla frequente copertura nuvolosa.
L’immagine da satellite odierna mostra la spettacolare discesa di aria fredda groenlandese che spinge il fronte nuvoloso in arrivo mercoledì, tuttavia il transito sarà assai modesto stante la protezione offerta dalle Alpi al flusso prevalentemente nord-occidentale.
Mercoledì 13 (attendibilità 90%): aumento della nuvolosità in nottata con cielo coperto tra mattino e primo pomeriggio, quando vi saranno debolissime precipitazioni, intermittenti, con quota neve a 900-1100m. In serata attenuazione della nuvolosità e schiarite in apertura nella notte con venti in rotazione a nord-ovest. Temperature minime in aumento e massime in diminuzione.
Giovedì 14 (attendibilità 90%): durante la notte cielo in prevalenza sereno con temperature quasi invernali a tutte le quote. Con il passare delle ore graduale aumento della nuvolosità dapprima medio-alta e successivamente anche bassa con formazione di rovesci sulle Dolomiti, meno probabili più a sud, con neve a quote comprese tra 1200 e 1500m. Si tratterà di fenomeni in genere modesti e più presenti sulle Dolomiti settentrionali stante il flusso prevalentemente nord-occidentale.
Venerdì 15 (attendibilità 80%): dopo un inizio ancora nuvoloso con residui e debolissimi fenomeni, il tempo andrà migliorando per l’ingresso di aria più stabile in quota e l’aumento della pressione con ampie schiarite in montagna entro sera, mentre si formeranno foschie in pianura stante l’umidità presente. Temperature in graduale aumento in quota.
Sabato 16 (attendibilità 80%): giornata piuttosto soleggiata grazie al temporaneo rafforzamento dell’alta pressione, con foschie in pianura che limiteranno il soleggiamento e condizioni spiccatamente primaverili in quota (zero termico a circa 2800m). In pianura massime prossime a 20°C.
Domenica 17 (attendibilità 70%): tempo buono per gran parte del giorno, anche se il lento calo della pressione favorirà la formazione di nubi che, con il passare delle ore, tenderanno a ridurre il soleggiamento, seppur senza apportare precipitazioni. Temperature molto miti a tutte le quote.
Tendenza
Una saccatura atlantica si approssimerà alle Alpi, richiamando aria più umida da sud-ovest verso le nostre regioni; ad oggi l’evoluzione più probabile vede un modesto passaggio nuvoloso con deboli precipitazioni tra lunedì e martedì, in un contesto umido, grigio e assai mite (quota delle eventuali nevicate superiore a 2000m).