Cambio di circolazione: aria mite e tempo stabile ma con nebbie
Pubblicato il 27 Ottobre 2020
Situazione: le nostre regioni verranno interessate da un campo di alta pressione di origine subtropicale. Questo afflusso di aria molto mite dalle basse latitudini porterà temperature molto sopra la media in montagna con aria secca e cielo limpido, mentre nei bassi strati avremo ristagno di aria umida e via via più inquinata. Le grandi perturbazioni atlantiche rimarranno confinate a nord delle Alpi per almeno 5 o più giorni.
In questa mappa di temperatura prevista in libera atmosfera a 850hPa (circa 1500m) per domenica, vediamo l’espansione di una vasta avvezione calda di estrazione sub-tropicale, richiamata dall’approfondimento della bassa pressione d’Islanda.
Giovedì 29 ottobre (attendibilità 90%): tempo stabile e piuttosto soleggiato, con il transito di nubi medio alte specie nel pomeriggio-sera. Non sono attese precipitazioni con l’esclusione di qualche modesto fenomeno sulle Dolomiti settentrionali. Temperature in rialzo in quota con locale effetto fohn nelle valli
Venerdì 30 ottobre (90%): continuerà il transito di nubi alte e sottili da nord ovest. Nel frattempo tra Spagna e Francia vi sarà l’espansione del promontorio di alta pressione subtropicale, grazie al quale con il passare delle ore il cielo diverrà via via più sereno e le nubi tenderanno a dissiparsi. Temperature nella norma in pianura, piuttosto gradevoli di giorno e in rialzo in quota specie dalla serata.
Sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre (90%): l’anticiclone si farà pienamente strada sul Mediterraneo, associato ad aria molto mite in quota (zero termico a 3500/3800 m), con aria molto secca e limpida in montagna. Nei bassi strati progressivo aumento delle foschie e ristagno dell’aria, con riduzione della visibilità specie di notte con banchi di nebbia in estensione specie da domenica sera. Salvo zone con nebbie persistenti, le temperature massime saranno prossime o superiori a 20 gradi centigradi in pianura.
Tendenza: la settimana si aprirà ancora sotto l’influenza del campo di alta pressione. Contemporaneamente, la depressione d’Islanda si approfondirà e manterrà un forte flusso zonale, da ovest verso est, sul continente europeo, facendo affluire aria sempre molto mite e umida. Attendiamoci pertanto condizioni di tempo stabile e senza precipitazioni almeno fino a metà settimana con possibile prosecuzione anche oltre.
Curiosità della settimana: è ricominciato il periodo delle nebbie e del ristagno dell’aria. Quanto incide l’inquinamento nella riduzione della durata media della vita? Si veda a tal proposito l’ultimo report https://www.eea.europa.eu/publications/air-quality-in-europe-2019/at_download/file dell’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA – https://www.eea.europa.eu/) – sezione Table A 3.1 Estimated number of premature deaths and years of life lost attributable to PM2.5 (from a
concentration of 2.5 µg/m3), NO2 (from a concentration of 10 µg/m3) and O3 (for SOMO10),
reference year 2016. Le stime sono di oltre 600.000 persone, nel solo territorio EU-28, che perdono la vita ogni anno in anticipo rispetto alle medie demografiche attese (l’elaborazione è estendibile anche su altri parametri chimici in atmosfera, con risultati ancora più ampi e preoccupanti). Per approfondire ulteriormente metodi numerici utilizzati e valenza dei parametri di stima, si invita a leggere il paragrafo 10.2 Health impact assessment results del suddetto report.
Previsione emessa alle ore 21.30 di martedì 27 ottobre