Situazione: la settimana è iniziata con il progressivo rinforzo dell’alta pressione sul Mediterraneo che sta apportando aria via via più calda ed umida, insieme ad una stabilizzazione delle condizioni meteo. Le temperature saliranno fino a 5-7°C oltre la media e saranno associate a forti condizioni di afa. Sabato una perturbazione in transito a nord delle Alpi porterà un temporaneo aumento dell’instabilità, ben presente sulle Dolomiti e parte delle prealpi e forse anche sulle alte pianure la sera, con possibili fenomeni intensi. Da domenica nuovo rinforzo dell’alta pressione con tempo stabile e caldo.
Giovedì 11 luglio (attendibilità 90%): tempo stabile e soleggiato con ulteriore rialzo termico e massime in pianura attorno a 33/35°C, associate ad alto tasso d’umidità. Qualche cumulo pomeridiano sulle Dolomiti ma in genere senza effetti.
Venerdì 12 (90%): per gran parte della giornata ancora tempo molto caldo e stabile; dal tardo pomeriggio, ed esclusivamente sulle Dolomiti, l’avvicinarsi della perturbazione da ovest favorirà lo sviluppo di nubi temporalesche, con fenomeni localmente intensi specie sulle zone più settentrionali. In pianura nubi derivanti dai temporali montani ma senza precipitazioni, afa in ulteriore incremento.
Sabato 13 (80%): il modesto calo della pressione in quota sarà l’innesco per fenomeni temporaleschi piuttosto diffusi sulle Dolomiti specie da metà giornata, con probabile estensione nel tardo pomeriggio-sera alle Prealpi e parte delle pedemontane, dove non si escludono fenomeni intensi (grandinate, rovesci copiosi e forti raffiche di vento). Miglioramento nella notte con calo termico di 3-5°C.
Domenica 14 (80%): dopo i residui rovesci notturni il cielo sarà di nuovo in prevalenza soleggiato e stabile, con modesti cumuli pomeridiani e bassa probabilità di qualche scroscio sulle Dolomiti, molto circoscritto. Temperature minime in lieve calo, massime in aumento.
Tendenza
Ad inizio settimana la pressione tornerà a salire sull’Europa meridionale, a causa dell’espansione di un promontorio subtropicale che riporterà condizioni di caldo intenso, afa persistente e assenza di precipitazioni in pianura, mentre sulle montagne saranno sempre da considerare locali rovesci o temporali pomeridiani e serali generati dal gran riscaldamento e dall’umidità sempre piuttosto elevata. Si tratterà, in sintesi, di un’ondata di calore afoso e fastidioso.
Curiosità della settimana
Dopo un mese di giugno piovoso e con temperature di poco sopra la media (a dispetto delle percezioni), luglio ha innestato una marcia diversa, molto più simile alle annate precedenti. La presenza ingombrante dell’anticiclone africano, finora rimasta limitata al sud Italia ed al Mediterraneo, viene vista dai modelli numerici come via via più impattante sull’andamento meteo delle prossime settimane, in quanto è in corso una nuova modifica della circolazione a scala europea che favorirà la risalita di masse d’aria molto calde verso le Alpi.