Situazione: una vivace corrente mediamente nord-occidentale interesserà le Alpi nei prossimi giorni, apportando veloci ondulazioni associate a passaggi nuvolosi in genere senza precipitazioni (grazie alla protezione offerta dalle montagne al versante sud), dopo il peggioramento di mercoledì. Le temperature, dopo la mitezza di inizio anno, subiranno un moderato calo tra mercoledì e giovedì, allineandosi alle medie stagionali.
Mercoledì 5 gennaio (attendibilità 90%): cielo coperto con prime debolissime ed intermittenti precipitazioni al mattino, a seguire intensificazione dei fenomeni fino a moderati al pomeriggio-sera, quando l’ingresso di aria via via più fredda favorirà un netto calo della quota neve dagli iniziali 1500-1600m fino a 800-1000m (anche a quote inferiori su Dolomiti nella sera, prima del miglioramento). Attesi 25-30mm di pioggia sulle alte pianure ed altrettanti centimetri di neve sulle cime prealpine, a quote inferiori accumuli via via decrescenti causa pioggia della prima fase dei fenomeni.
Giovedì 6 gennaio (90%): nelle primissime ore ancora residui fenomeni con quota neve in calo fin sui 600-800m, a seguire miglioramento già in mattinata con cielo in prevalenza sereno da metà giornata e ventilazione settentrionale che favorirà un calo termico più avvertito dalla sera, specie sui settori innevati di recente.
Venerdì 7 (90%): nella prima parte della giornata cielo sereno con estese gelate mattutine; con il passare delle ore arrivo di nubi da ovest fino a cielo parzialmente nuvoloso nel pomeriggio-sera. Temperature invernali a tutte le quote.
Sabato 8 (90%): al mattino cielo da poco a parzialmente nuvoloso, seguito da maggiori aperture nel corso della giornata. Dalla sera nuovo aumento delle nubi. Temperature in lieve rialzo nelle minime e stazionarie nelle massime.
Domenica 9 (70%): cielo in prevalenza nuvoloso o molto nuvoloso, con possibili debolissime ed isolate precipitazioni nella seconda parte della giornata, eventualmente nevose fino a 700-900m. Temperature massime in calo.
Tendenza
I primi giorni della settimana saranno caratterizzati da una ventilazione nord-orientale che apporterà tempo sereno e condizioni termiche invernali a tutte le quote. A seguire sembra tornare protagonista una robusta cella di alta pressione con contributo sub-tropicale che porterebbe aria nuovamente molto mite in quota con conseguente inversione termica. Non sono attesi peggioramenti del tempo a grande scala almeno fino al 15-18 gennaio.