Situazione: il robustissimo ed anomalo campo di alta pressione che staziona su gran parte dell’Europa centro-meridionale subirà dei modesti attacchi ad opera di correnti atlantiche, senza tuttavia effetti concreti eccetto per un lieve, graduale calo delle temperature (che resteranno comunque sopra la media). Nel fine settimana il disporsi da sud-ovest delle correnti favorirà il transito di nubi medio-alte senza precipitazioni e la formazione di foschie in pianura.
Giovedì 17 (attendibilità 90%): tempo in prevalenza ben soleggiato e molto caldo per la stagione, con moderata cumulogenesi pomeridiana sulle Dolomiti dove potranno esserci brevi e locali rovesci o temporali. In pianura solo qualche nube la sera potrebbe giungere dai monti, con probabilità molto bassa (10-20%) di qualche isolato rovescio in prossimità delle prealpi.
Venerdì 18 e sabato 19 (90%): nuovo rinforzo dell’alta pressione in quota con tempo ottimo e soleggiato, nubi assenti o limitate a qualche cirro in transito. Graduale aumento dell’umidità da sabato nei bassi strati con foschie in formazione specie dopo il tramonto. Temperature stazionarie o in lieve calo nelle massime.
Domenica 20 (80%): il campo altopressorio subirà un lieve cedimento, con rotazione delle correnti a sud-ovest e formazione di qualche nube medio-alta, non associata a fenomeni. Il tempo sarà ancora caldo per la stagione nonostante il minor soleggiamento.
Tendenza
Ad inizio settimana la situazione sarà similare a domenica, con un flusso oceanico che tenterà di avvicinarsi al centro Europa ma non sarà particolarmente incisivo, lasciando le nostre regioni in una sorta di “limbo” meteorologico caratterizzato da temperatura sempre sopra la media (sebbene con valori più bassi dei giorni precedenti), scarsa o nulla probabilità di pioggia e atmosfera piuttosto umida (foschie, nebbie notturne in pianura, transiti irregolari di nubi in quota). Ad oggi non si individuano sostanziali cambiamenti di circolazione atmosferica entro l’orizzonte di 8-10 giorni.